Duro affondo della sezione Gramsci di Rifondazione Comunista di Battipaglia sulla questione legata ai rincari della Tari, che tanti malumori sta creando in città. Nonostante il chiarimento della sindaca, Cecilia Francese, circa le ragioni dell’incremento del tributo, Rifondazione parla di “bifrontismo” da parte della prima cittadina, la quale nel 2012, da consigliera comunale, si fece portavoce di una petizione contro l’aumento del 25% della suddetta tariffa, all’epoca denominata Tarsu. “Le proteste – affermano da Rifondazione Comunista – questa volta prenderanno forme diverse e non si limiteranno alla semplice petizione”.