Si terrà domattina, presso il piazzale antistante il Comune di Battipaglia, l’assemblea dei lavoratori di Alba.
Il presidio è stato convocato da Cgil, Cisl e Uil ed arriva in seguito alla decisione dell’amminsitratore unico della società, Palmerino Belardo, di recedere il contratto nazionale ex Federambiente per sostituirlo, a partire dal primo luglio, con il Contratto Nazionale per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati.
Una decisione che ha fatto infuriare le sigle sindacali, che in una durissima nota inviata alle autorità preposte, ha parlato di illegittimità amministrative sottolineando come la determinazione dell’amministratore unico leda in modo gravissimo i diritti sanciti dalla contrattazione nazionale in materia di gestione.
“L’atto adottato – si legge nella nota dei sindacati – viola ogni norma regolante la materia delle relazioni sindacali. Per questo motivo è stato dato mandato agli Uffici Legali per l’attivazione delle procedure ai sensi dell’ex art. 28 della Legge n. 300/1970. La determinazione, inoltre, è consequenziale alla Delibera di Consiglio Comunale n. 39 del 07/05/2019, si chiederà di valutare il danno erariale da parte della Corte dei Conti in capo agli estensori sia della delibera che della determinazione in caso di esito positivo della vertenza giudiziaria”.
