Non si placa la polemica sulla presenza di alghe nel tratto di mare fra Battipaglia ed Eboli.
Nel mirino, stavolta, vi è l’idrovora di zona Lago, colpevole, secondo l’Arpac, di aver portato in mare i residui dei fertilizzanti, che avrebbero permesso alle alghe di crescere e proliferare.
Per far fronte a tale situazione gli operatori turistici del posto starebbero pensando ad un esposto in procura per denunciare i responsabili per i danni economici e per il disastro ambientale.
ALGHE IN MARE: LA POSIZIONE DEL COMUNE DI BATTIPAGLIA
Il Comune di Battipaglia sta effettuando continui controlli, dal primo giorno senza chiedere l’intervento della Capitaneria di Porto, per la situazione che purtroppo stiamo subendo delle alghe che rendono il mare verde. Le analisi che abbiamo affidato sin da subito sono state eseguite sia dal laboratorio specializzato Neotes Srl, sia dall’Arpac. I campioni prelevati sono stati sottoposti a due tipi di indagini sia per la ricerca di parametri microbiologici sia per la ricerca di fitoplancton. Inoltre, abbiamo richiesto sempre all’Arpac un sopralluogo mirato alla verifica della gestione dei rifiuti presso l’idrovora. Per ora sembra dai risultati parziali che queste alghe siano provenienti da acque dolci e che non ci siano problemi di tipo microbiologico, a completamento delle analisi, daremo seguito a tutto quanto possibile per la risoluzione del problema a tutela delle attività e del territorio.