Nota degli assessori Davide Bruno allo Sviluppo Economico e Urbano ed Elia Frusciante al
Commercio e Mercato.
“Sui tributi: sosteniamo la piattaforma dell’Anci che ha chiesto al governo misure
compesative per azzerare o ridurre i tributi. Infatti Decaro ha presentato al governo una
proposta sottoscritta da tutti gli assessori al commercio e allo sviluppo dei comuni italiani
per prevedere un ristoro completo ai Comuni delle mancate entrate da TOSAP/COSAP, IPT,
TARI dovute alla chiusura forzata delle attività e, in generale, la messa a disposizione di
risorse che possano consentire alle amministrazioni di attivare politiche di sostegno alle
attività produttive quali, ad esempio, l’esonero completo dal pagamento delle stesse.
Sul Mercato: sono vietati fino al 10 maggio. Non appena la Regione toglie la sospensione
riapriremo il mercato giornaliero. Per questo abbiamo messo appunto delle regole e modalità
di funzionamento per questa emergenza. All’area mercatale si potrà accedere da un unico
ingresso. I banchi saranno posizionati ad una distanza di tre metri l’uno dall’altro con la
presenza di non più di due operatori per ogni postazione. All’ingresso sarà presente
personale di sorveglianza che controllerà il rispetto del distanziamento e vigilerà per evitare
che si formino assembramenti. A fronte dei 35 operatori che torneranno a svolgere la loro
attività, la capienza massima dell’area sarà limitata a 35 persone contemporaneamente: sono
esclusi dal computo i venditori, gli uomini delle Forze dell’Ordine e il personale preposto al
controllo. Per limitare al massimo la concentrazione di persone, l'accesso al mercato sarà
consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per chi si trova nelle
condizioni di portare con sé minori di 14 anni, disabili o anziani. In ogni caso, prima che
operatori commerciali e clienti accedano all’area mercatale ne verrà misurata la temperatura
corporea: nei casi in cui questa dovesse essere uguale o superiore a 37,5° C ne sarà vietato
l’ingresso.
Tale operazione sarà svolta da personale addetto, con l’eventuale supporto di
volontari della Protezione Civile, Croci e associazioni di volontariato, utilizzando apposita
strumentazione. Gli operatori commerciali, che dovranno assolutamente indossare
mascherine adeguate a coprire naso e bocca nonché guanti, metteranno a disposizione dei
clienti idonee soluzioni idroalcoliche per le mani e guanti usa e getta il cui uso è
obbligatorio. I clienti, sia all’interno del mercato che in attesa di accedervi, dovranno infine
mantenere il distanziamento di almeno un metro l’uno dall’altro ed evitare anche piccoli
assembramenti.
Per la sanificazione dei negozi: visto che Invitalia ha aperto un bando per rimborsare alle
imprese l’acquisto di guanti, mascherine, strumenti di protezione e disinfettanti, chiediamo
un altro bando Invitalia per coprire le spese di disinfezione o ancora un fondo già presente
nel decreto “Maggio” per trasferire ai Comuni maggiori risorse per la pulizia e le
sanificazioni da fare con maggiore frequenza a causa di questa emergenza da virus.
Siamo sicuri che il nostro Sindaco sosterrà questa battaglia in sede Anci”.
Assessore allo Sviluppo Economico e Urbano Davide Bruno
Assessore al Commercio e Mercato Elia Frusciante