Posti di blocco e controlli a tappeto sul litorale. È l’attività messa in campo da carabinieri e polizia locale al fine di verificare l’eventuale presenza di prostitute. Molti cittadini della zona, infatti, avevano segnalato nei giorni scorsi una ripresa delle attività da parte delle lucciole dopo la fine del lockdown e chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Di qui l’invio di numerose pattuglie sulla fascia costiera chiamate a monitorare, di giorno e di notte, i punti più critici della litoranea insieme al settimo Nucleo Elicotteri di Pontecagnano Faiano, che ha realizzato una serie riprese dall’alto. Nell’ambito di tale attività, però, non sono state rilevate presenze sospette.
«Abbiamo ritenuto fondamentale – spiega il sindaco, Giuseppe Lanzara – intervenire in una zona molto a rischio sul versante della prostituzione e della illegalità. Ovviamente questo non è che uno fra i passi che stiamo compiendo per ripristinare la normalità nella zona mare di Pontecagnano Faiano, dove ci stiamo impegnando su più fronti, non ultimo quello della sicurezza, al fine di riavviare i servizi, la ristorazione, la balneazione ed il commercio».