I sindaci di Pontecagnano Faiano, Bellizzi, Montecorvino Pugliano e Battipaglia sono tutti contro la soppressione di alcune corse della linea 8 di Busitalia.I primi cittadini dei
comuni a Sud di Salerno, sono scesi in campo per protestare con tanto di documento ufficiale a difesa delle migliaia di pendolari.A farne le spese, in un momento in cui si cerca di
ritornare alla normalità è la tratta più frequentata di Busitalia, che unisce Salerno ai comuni dei Picentini e della Piana del Sele.
“Tale rimodulazione, se confermata, rappresenterebbe un atto gravissimo e lesivo del diritto alla mobilità, con gravi conseguenze nella vita quotidiana di studenti e lavoratori.
Una scelta in tal senso penalizzerebbe l’economia cittadina e l’intero bacino di utenti che sarà costretto a fare ricorso al trasporto privato, creando non poca confusione in termini
di mobilità cittadina”.E’ la dura presa di posizione della sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, in una missiva indirizzata al prefetto di Salerno, Francesco Russo ed alle
organizzazioni sindacali del settore trasporti.
Concorde il primo cittadino di Bellizzi, Mimmo Volpe, che si rivolge alla Regione e all’Anci Campania, affiancato dai colleghi come il sindaco di Montecorvino Pugliano, Alessandro Chiola.
Il comune di Pontecagnano Faiano, attraverso le parole del sindaco Giuseppe Lanzara, condivide le stesse preoccupazioni: “La vita deve ripartire per tutti, specie per chi non ha i mezzi
propri o per comodità vuole usufruire dei mezzi pubblici, mi associo agli altri sindaci”.