Sono 249 i nuovi casi di positività al covid-19 diramati dal bollettino dell’unità di crisi della Regione Campania. Di questi 45 sono casi di rientro (20 dalla Sardegna, 25 da Paesi esteri) e 16 contatti stretti di precedenti casi di rientro. Sono stati fatti analizzati 7.900 tamponi.Il totale dei positivi, dall’inizio dell’emergenza in Campania, sale a 8.377.Da segnalare nessun decesso nelle ultime 24h il cui totale resta fermo a 448. Da segnalare 24 nuovi guariti che portano il totale a 4.514. Nella provincia di Salerno i numeri stanno tornando ad essere preoccupanti, sono oltre 250 i nuovi positivi nelle ultime due settimane. I dati dell’Asl confermano l’espansione dell’infezione. Sono infatti raddoppiati anche i ricoverati nei reparti dedicati degli ospedali, che complessivamente sono una trentina. Nella giornata di ieri si sono contati nel Salernitano 21 nuovi positivi, tra tutti quelli esaminati nelle scorse ore nei laboratori d’analisi dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Eboli e “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Nove le positività rilevate nei laboratori di via San Leonardo, nel capoluogo: due tamponi, però, provenivano dal Napoletano, precisamente da Terzigno e da San Giorgio a Cremano. È quindi è a quota sette il bollettino “salernitano” proveniente dal “Ruggi”. Così ripartiti: 4 a Salerno, 7 a Caselle in Pittari, 2 a Positano e uno a testa a Nocera Inferiore, Baronissi, Pontecagnano ed Eboli. Ieri ha preoccupato non poco la positività di una donna di Sarno. A tal proposito i proprietari di un noto esercizio commerciale del centro, hanno sospeso l’attività per alcuni giorni, a causa dell’esito positivo di un tampone ad un familiare. Di qui la decisione del sindaco Giuseppe Canfora di rinviare il concerto di Sal Da Vinci a data da destinarsi.