Aumentano ancora una volta i positivi al Coronavirus riscontrati in Regione Campania. Una vera e propria impennata rispetto ad inizio mese. Ad incidere certamente le festività natalizie. Ieri infatti sono stati riscontrati dal bollettino dell’unità di crisi 11.492 casi su 115.863 tamponi analizzati. Invece sono 8 i deceduti nelle ultime 48 ore e 2 nei giorni precedenti ma inseriti ieri nel triste computo. In provincia di Salerno, a Siano, il sindaco Giorgio Marchese ha chiesto all’ Unità di Crisi provvedimenti di dettaglio per il territorio comunale ed ha richiesta alla Prefettura di Salerno ed alle Forze dell’ordine attività di controllo fino al 2 gennaio nelle ore di maggiore affollamento dei bar e locali. Inoltre ha firmato l’ordinanza di divieto di frequentazione delle piazze e villette, divieto di assembramento davanti ai locali ed esercizi commerciali. A Battipaglia boom di positivi. Infatti sono attualmente 374 le persone che hanno contratto il Coronavirus. I ricoverati sono 3, mentre i decessi da inizio pandemia sono 57. In un post su Facebook la sindaca Cecilia Francese chiarisce: “Si fa presente che in questa lista ci sono tantissime persone che da tempo hanno finito la quarantena e sono guariti, ma purtroppo causa carenza personale non sono stati eliminati dal conteggio”, poi lancia un invito: “Ad ogni modo i dati dimostrano che la positività e’ in netto aumento in tutta la popolazione. E suggeriscono la necessità di vaccinarsi tutti e utilizzare le mascherine”. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca non è concorde con il governo e chiede il pugno duro, contro l’aumento dei contagi, così in una nota scrive: “Al di là delle misure relative a tamponi e tempi di quarantena che prendono atto della realtà di fatto, le misure del Governo per l’ emergenza Covid appaiono del tutto insufficienti. Si prosegue sulla linea delle mezze misure e del tempo perso, e contemporaneamente, di una confusione indescrivibile, ingestibile e incontrollabile”. De Luca, in particolare, contesta la decisione di rendere esecutivi i provvedimenti soltanto da due settimane: «È proprio inevitabile questa irresponsabile perdita di tempo?. Dal punto di vista della Campania, non si riscontrano decisioni utili e ragionevoli per frenare il contagio, senza penalizzare né i vaccinati né l’economia. È indispensabile decidere subito l’ obbligatorietà della vaccinazione, o, comunque, un lockdown per i No-Vax lungo, serio e controllato”.