Confesercenti Eboli chiede alle istituzioni un impegno reale sulla questione sicurezza dopo il recente incendio della saracinesca di un esercizio commerciale a via Umberto Nobile.
“La recrudescenza di fenomeni di piccola criminalità, di spaccio, di aggressioni a esercizi commerciali – scrive il presidente Donato Santimone – sono quotidianamente sulle pagine dei giornali e sui siti che si occupano delle vicende della nostra città. Attendiamo segnali veri e concreti per una inversione di tendenza”.
Confesercenti aveva chiesto, in particolare, incentivi per chi installasse nuovi impianti di videosorveglianza e modifica degli orari di servizio della polizia urbana.
Richiesta confermata anche dopo l’ultimo incendio visto che “l’urgenza dei fenomeni obbliga a fare delle scelte”.
“Ci aspettiamo un segnale che indichi alle piccole imprese e ai cittadini che la voglia di un cambio di marcia è concreto e reale” scrive ancora Santimone: “Nessun commerciante verrà mai lasciato solo”.