Si vedranno lunedì il sindaco di Eboli Mario Conte, la sindaca di battipaglia Cecilia Francese e il direttore generale dell’Asl Salerno Gennaro Sosto.
Al centro del vertice, ci sarà la richiesta dei due primi cittadini di unire i presidi ospedalieri delle città per creare un unico ospedale facendo diminuire le problematiche. “La mancanza di personale tra medici, infermieri ed OSS – dice la sindaca Francese – è una grave emergenza.
La fusione dei due nosocomi non è certo una soluzione a breve termine, ma a medio e lungo raggio. Se così dovesse essere, si inizia il percorso che porterà alla fine delle crticiità che i cittadini vivono ormai quotidianamente». L’amministratrice battipagliese dice la sua anche sulla richiesta di una parte del territorio della provincia, ed in particolare del Cilento, per la scissione dell’Azienda Sanitaria in più sezioni territoriali, come effettivamente era un tempo.
“Anche qui il discorso sarebbe lungo e gli effetti sarebbero a lungo termine, ma se non si inizia a ragionare su un qualcosa non si arriverà mai ad un risultato. Il Cilento, la Piana del Sele, l’Agro sono territori molto diversi e non sarebbe una cattiva idea quella di un’autonomia in capo a determinate aree geografiche”.
