Resta in carcere l’uomo 38enne ebolitano arrestato nelle scorse settimane ed accusato di aver abusato di una ragazzina 12enne di Battipaglia.
I giudici del Tribunale del riesame Dolores Zarone , Enrichetta Cioffi e Annamaria Ferraiolo – hanno rigettato la lunghissima istanza presentata dal difnero del presunto pedofilo.
Confermata in toto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dal pm Gianpaolo Nuzzo , firmata dal gip Giandomenico D’ Agostino ed eseguita dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia col supporto della Postale.
Le toghe del Riesame credono al racconto della piccola battipagliese, già ritenuto «coerente e lineare» dal gip nell’ ordinanza fresca di conferma. I magistrati del “fu” Tribunale della libertà si sono riservati di presentare le motivazioni nell’ arco di 45 giorni.
Il 38enne, a quel punto, dovrebbe impugnare pure dinanzi alla Corte di cassazione il diniego alla scarcerazione dell’uomo, allo stato ristretto nel penitenziario di Vallo della Lucania.
Prima d’allora Manuela Loggia , psicologa incaricata dal gip, dovrebbe depositare pure la perizia sull’ incidente probatorio – che s’ è svolto il 13 ottobre scorso – per la quale aveva chiesto due mesi di tempo. Proprio in questi giorni la specialista continua a confrontarsi con i consulenti delle parti. Le indagini dei carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Battipaglia partirono pochi giorni dopo lo stupro, che sarebbe avvenuto il 4 luglio scorso, tra le 15,30 e le 16, in viale Brodolini.