L’espletamento dei servizi da parte di Alba, società comunale di Battipaglia, desta qualche sospetto da parte della minoranza. I consiglieri di opposizione Azzurra Immediata, Gaetano Marino, Maurizio Mirra, Luigi D’ Acampora, Domenico Zottoli, Antonio Visconti, Alessio Cairone e Giuseppe Cuozzo, infatti, chiedono lumi all’amministrazione guidata da Cecilia Francese sulla gestione dei dipendenti.
Lo fanno con una interrogazione scritta, già presentata e di cui si parlerà nel prossimo consiglio comunale, chiedendo i criteri di assunzione, le modalità, quali le agenzie autorizzate a cui la società si è rivolta, la data di sotoscrizione dei contratti.
Quest’ultimo dato è finalizzato a determinare i lavoratori nuovi, quelli oggetto di proroga e il perché di tali scelte. A far scattare l’interesse della minoranza è stata la decisione di Alba di affidarsi ad un’agenzia esterna, la Job Italia di Verona, al fine di aver i nomi da assumere e far lavorare. Incarico che è stato rinnovato fino al settembre del prossimo anno e che va avanti, ormai, dal 2021. tante le novità per Alba, dunque, che presto potrebbe anche divenire realtà fattivamente operativa per il sub ambito di cui Battipaglia sarà capofila.
Vicende varie e complesse su cui la minoranza vuole fare luce al più presto, allontanando le tante zone di buio che si stagliano all’orizzonte.