La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un’ordinanza emessa daI Giudice per le Indagini Preliminari, della Procura di Salerno, applicativa di misure cautelari personali e reali nei confronti di un uomo salernitano già condannato per reati di associazione mafiosa, estorsione, rapina e porto abusivo e detenzione di armi e nei confronti di un imprenditore salernitano nel settore edile, entrambi indagati per il reato di trasferimento fraudolento di valori.
In particolare, sono stati disposti gli arresti domiciliari a carico di F.C. e l’interdizione per 12 mesi dall’esercizio di attività imprenditoriale e di ricoprire uffici direttivi delle persone giuridiche e di impresa nei confronti di G.G.
Contestualmente, si è proceduto alla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di cinque persone indagate per il reato di riciclaggio, in quanto avrebbero messo a disposizione di F.C., in cambio di utilità, carte di credito e prepagate loro intestate.
Le indagini condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Salerno, attraverso minuziosi accertamenti bancari e contabili, hanno consentito, in prima battuta, di rilevare passaggi di somme di denaro e altre utilità, corrisposte, apparentemente in assenza di motivate giustificazioni, dalle società dell’imprenditore edile a beneficio di F.C.