Si è tenuto a Sarno un incontro pubblico tra esponenti politici ed operatori del settore incentrato sul mercato dell’ortofrutta italiano.
Presente anche il sottosegretario di Stato Luigi D’Eramo, oltre a vari esponenti locali come, ad esempio, il deputato cilentano Attilio Pierro. Tante le criticità che il presidente di Italia Ortofrutta Gennaro Velardo ha messo sul tavolo: la contrazione dei consumi di frutta e ortaggi rilevato dagli Osservatori di settore, l’aumento dei costi produttivi che impattano sulla sostenibilità economica delle aziende agricole, le previsioni della UE di incidere sugli imballaggi senza proposte alternative, le minacce della riduzione dei fitofarmaci con il rischio del blocco delle produzioni italiane.
Il quadro rappresentato da Velardo, in sintesi, ben dipinge lo stato di difficoltà di crescita – e forse di sopravvivenza – del Made in Italy per il settore ortofrutticolo, sia nel mercato interno sia nella visione di incentivo alle dinamiche di esportazione nel mondo.
Il sottosegretario Luigi D’Eramo ha ascoltato con interesse ogni questione elencata, invitando pubblicamente il presidente Velardo al Ministero e dichiarando che “l’attivazione al confronto sulle problematiche che incombono sul settore ortofrutticolo è immediata e dura cinque anni, tanto quanto la legislatura consente”.
“Siamo lieti della visita ai nostri associati da parte dell’onorevole D’Eramo – dichiara Velardo – grati dell’apertura concreta all’ascolto e all’impianto di tavoli di lavoro che partiranno fin da subito, già dalla prossima settimana”.