Torna la truffa del volantino. Nei giorni scorsi, sono stati affissi ai portoni di alcune abitazioni dei manifesti che invitavano i non residenti a lasciare l’abitazione e tornare nella propria, al fien di permettere dei controlli degli agenti di Polizia di Stato.
Nulla di vero e a dirlo è lo stesso corpo di sicurezza: «Si tratta di un tentativo di truffa, il manifestino scritto su carta intestata del ‘ministero dell’Interno-dipartimento della pubblica sicurezza’, con il logo della Repubblica Italiana, intima ai sensi dell’art. 650c.p. ai cittadini non residenti di lasciare l’edificio e di rientrare al proprio domicilio di residenza per controlli delle autorità, pena una denuncia ai sensi dell’art. 1c. 1dell’8/20, disposto dall’art. 3 comma 4 dl 23/20, art.6 art. 4 comma 2. Obiettivo principale dei truffatori è quello di ingenerare preoccupazione, soprattutto tra gli anziani che vivono da soli e che potrebbero diventare facili prede di impostori. Si invita – aggiungono – a contattare le forze dell’ordine al numero 113 qualora si venisse coinvolti in questa situazione».
Sono diversi e numerosi i tentativi di truffa ai danni di anziani e persone più fragili che fin troppo spesso cadono nelle trappole dei delinquenti.