A Battipaglia gli attivisti di Azione vogliono rispposte certe suòl Puc. “I lavori degli ultimi giorni nel quartiere Belvedere e in Viale della Libertà costituiscono una notizia senza dubbio positiva perché qualunque intervento di rinnovamento e potenziamento delle infrastrutture cittadine non può che essere accolto favorevolmente”.
Lo sostengono gli attivisti battipagliesi di Azione che allo stesso tempo affermano: “che questi interventi hanno messo ancora una volta in evidenza alcune criticità storiche della nostra città, in particolare per quanto riguarda Via Belvedere, dove degli scavi, di dimensioni tutto sommato contenute, sono riusciti a bloccare la circolazione di un’arteria fondamentale per la città.
Di questo non si può certamente accusare l’Amministrazione Francese, ma ad essa ci sentiamo di rivolgere comunque un appello affinché tali criticità siano affrontate e risolte attraverso il nuovo Piano Urbanistico Comunale.
Sulla questione del PUC non ci siamo finora espressi perché l’unicità di quanto accaduto negli ultimi mesi ci ha lasciati senza parole; per sette anni si è lavorato su un Puc che la Giunta ha cestinato poche settimane dopo un accesissimo dibattito in Consiglio riguardo una modifica dello statuto comunale finalizzata proprio a dare alla stessa Giunta la facoltà di adottare il Piano. Se ciò è paradossale, non lo è da meno il fatto che tra le ben 168 osservazioni ricevute dal Piano a quelle dei comuni cittadini se ne affianchi una a firma dell’Ufficio Tecnico dell’Ente.
A questo punto non ci possono essere alibi di alcun tipo per l’amministrazione della Sindaca Francese: da un PUC che al momento della prossima approvazione avrà richiesto un decennio di lavoro non solo ci aspettiamo ma addirittura pretendiamo risposte alle criticità che da più di cinquanta anni sono causa di disagio per la cittadinanza, e tra queste criticità c’è certamente il collegamento tra Bellizzi, il quartiere Belvedere e il centro di Battipaglia”.