Cresce lo scontro ad Altavilla Silentina tra cittadini, attivisti ambientali e comune.
Nelle scorse ore, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fransceso Cembalo si è recata presso la Regione Campania con lo scopo di avere quanti più documenti possibili che testimonino la regolarità della decisione. L’ente pubblico ha infatti avviato il disboscamento di un’area montana denominata Chianca col duplice scopo di tenere pulito il territorio, un qualcosa di doveroso per la prevenzione di incendi e per il dissesto idrogeologico, e di fare cassa vendendo la lega derivante.
La decisione viene però osteggiata da una folta rappresentanza di popolazione che vede nell’iniziativa l’ennesimo scempio. Tra coloro che alzano la voce, c’è Antonio Amorosi che molto si sta battendo per difendere il bosco. Nel frattempo, la popolazione è scesa in piazza in presidio.