Potrebbe trattarsi di un duplice omicidio avvenuto al culmine di una lite ad Agropoli tra Vincenzo Carnicelli e Annalisa Rizzo trovati privi di vita dai carabinieri nella loro abitazione.
Per il momento si tratta solo di un’ipotesi che viene tenuta in considerazione dagli investigatori che fa ipotizzare che i coniugi durante la lite si siano colpiti a vicenda con un coltello e un taglierino e quindi si tratterebbe di doppio omicidio e non di omicidio e suicidio come si è ipotizzato inizialmente. A non lasciare scampo ad Annalisa è stato un fendente alla gola che le ha reciso la giugulare.
Sul corpo del marito sono stati individuati molte ferite da arma da taglio, di cui una profondo dietro al collo, inferti dalla moglie con il taglierino che aveva ancora in pugno quando sono giunti i carabinieri e purtroppo non c’era più nulla da fare. nell’estremo tentativo di difendersi.
La pista dell’omicidio suicidio per il momneto, però, resta qualle più plausibile, ma la dinamica del furibondo litigio è ancora tutta da appurare. Per oggi pomeriggio è stata programmata l’autopsia dei coniugi presso l’obitorio dell’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania che è indispensabile per fare chiarezza sulle cause dei decessi e la compatibilità delle ferite letali con le armi da taglio sequestrate.