C’è un’indagine sulla morte di Luigi Spera di Battipaglia, morto circa un mese fa.
La Procura della Repubblica ha infatti disposto l’autopsia sul corpo del noto attivista che è stato dunque riesumato. Tre i medici legali che hanno avuto l’incarico dai giudici. I familiari di Spera, assistiti dall’avvocato Carmine Bucciarelli, dopo il funerale del congiunto si sono rivolti alla Procura della Repubblica di Salerno ed hanno chiesto di avviare le indagini per appurare le cause del decesso e le eventuali responsabilità del personale sanitario. L’uomo è morto all’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia dopo un arresto cardiaco.
La richiesta dei familiari è che vengano chiarite le cause del decesso e soprattutto se siano state commesse negligenze da parte del personale sanitario. Ovviamente bisognerà attendere gli esiti dell’esame autoptico per valutare l’eventuale coinvolgimento dei sanitari che lo ebbero in cura. Gli esiti saranno resi ufficiali entro i prossimi novanta giorni.