Si terranno anche a Battipaglia iniziative per onorare la ricorrenza islamica della Festa del Sacrificio, l’Eid Eh Adha.
La locale comunità islamica, rappresentata dall’associazione Moschea di Battipaglia, ha inoltre chiesto ed ottenuto dal comune l’utilizzo dell’area antistante allo stadio Pastena per domenica 16 giugno dalle ore 7.00 alle ore 9.00. Tale ricorrenza è molto sentita dal popolo arabo e nasce dal ricordo di Abramo che, su richiesta di Dio, stava per sacrificare il figlio quando venne fermato da un angelo che gli indicò di sostituire il primogenito con un montone. Oggi, i musulmani si riuniscono e sacrificano gli animali, prevalentemente una pecora, una capra, un vitello o un cammello.
Il sacrificio, da cui il nome della festa, viene effettuato tramite sgozzamento proprio per onorare la sacralità del sangue. Secondo il Corano, il sacrificio non è un obbligo, ma una raccomandazione per i musulmani che lo vogliono e possono permetterselo. La comunità battipagliese, dunque, si appresta a festeggiare la ricorrenza tipica di quella religione. Quanto accadrà domenica, e quindi un evento lontano dalle tradizioni religiose e sociali del popolo italiano, è la raffigurazione più concreta di una sempre più diffusa globalizzazione ma anche integrazione.
Da capire, adesso, se effettivamente verrano scarificati degli animali o se il tutto sarà soltanto simbolico. La notizia sta facendo molto discutere la piazza battipagliese ed in particolare gli animalisti che vedono in tale ricorrenza una brutalità inaudita che deve essere assolutamente evitata.