Aperta un’inchiesta ad Eboli coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Salerno rigurdante il decesso di Antonio Vivone, 60enne ex appuntato dei carabinieri, che ha perso la vita nei giorni scorsi dopo un intervento chirurgico all’ospedale di Eboli. Giovedì si è svolto il funerale dell’ex carabiniere a Montecorvino Pugliano poi i familiari hanno deciso di recarsi dai carabinieri ed hanno sporto una denuncia per fare luce sul decesso del congiunto.
Nelle ultime ore i carabinieri di Salerno sono giunti al nosocomio ebolitano ed hanno sequestarto le parti dell’intestino che è stato asportato durante un intervento chirurgico all’ex militare. Non è escluso che il magistrato inquirente possa disporre l’esumazione della salma e fare effettuare l’autopsia sul cadavere ed altri accertamenti medici.
L’ex carabiniere che lamentava dolori all’addome si era recato agli ospedali di Cava de’ Tirreni, Salerno e infine Eboli e in quest’ultimo nosocomio i pesonale sanitario ha deciso di effettuare un intervento chirurgco ma durante la degenza dell’ex appuntato dei carabinieri nel reparto di rianimazione è avvenuto il decesso.