Come era prevedibile, agli arresti per l’omicidio di Angelo Vassallo stanno facendo seguito gli interventi della Fondazione che porta il nome del sindaco pescatore e della politica.
Dicono la loro anche il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone e il deputato di Noi Moderati Pino Bicchielli, promotori del comitato d’inchiesta sul caso Vassallo di recente istituzione.
«Le evoluzioni culminate negli arresti di oggi dicono che bisogna fare, ed è ancora possibile, piena luce sull’omicidio avvenuto 14 anni fa – dice il primo – fermo restando il lavoro della Magistratura bisogna andare fino in fondo svelando se ci sono state anche volontà per non fare emergere la verità. Non bisogna trascurare nulla e in questo senso come Commissione antimafia possiamo dare un contributo».
Gli fa eco il rappresentante di Montecitorio: «Dopo 14 lunghi anni, l’omicidio di Angelo Vassallo potrebbe essere finalmente ad una svolta. Ringrazio il Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri di Roma per l’attività portata a termine – le sue parole – con il senatore Antonio Iannone siamo stati promotori di un comitato d’inchiesta per far luce sull’efferato delitto che ha portato alla morte il sindaco pescatore, il 5 settembre 2010.
Chi si è macchiato di tale crimine deve pagare. Con il comitato di inchiesta lavoreremo per dare risposte al territorio e a chi oggi chiede giustizia e verità per Angelo Vassallo e per il Cilento».