Home Cronaca Capaccio Paestum, sangue sulle strade: morti due giovani

Capaccio Paestum, sangue sulle strade: morti due giovani

Avevano 20 e 25 anni i due giovani che hanno perso la vita ieri sera in seguito a un incidente a Capaccio Paestum.

Erano in sella a una bici elettrica e stavano percorrendo la Strada Provinciale 11, arteria che collega Ponte Barizzo a Matinella, quando per cause ancora da accertare sono stati investiti da un’auto guidata da un 27enne di Altavilla Silentina, indagato adesso per omicidio stradale.

L’impatto è stato violento: il 25enne è deceduto sul colpo, forse battendo il capo sull’asfalto, mentre l’altro è stato sbalzato addirittura di qualche metro, finendo in un campo poco distante. All’arrivo dei soccorsi, la locale Croce Rossa, era ancora vivo, ma è spirato durante il trasporto all’ospedale Ruggi di Salerno.

Sul posto sono giunti i carabinieri della vicina stazione di Matinella, gli agenti della polizia locale di Capaccio Paestum e i vigili del fuoco del distaccamento di Agropoli. Questi ultimi, con i loro potenti mezzi, hanno illuminato la zona.

Le due vittime erano originarie del Bangladesh ed erano in Italia in qualità di richiedenti asilo, ospiti di una comunità. Spesso quella strada, come tante altre dell’intero circondario, è percorsa da extracomunitari che, a piedi o in sella a bici elettriche e non, la attraversano ad ogni ora del giorno e della notte.

La SP11, nello specifico, è ancor più pericolosa rispetto ad altre proprio perché non illuminata. Un tema, questo, molto dibattuto in particolare dai residenti e da chi la frequenta quotidianamente affinché siano installati dei pali per la pubblica illuminazione.

Sul fatto ha detto la sua anche l’arcivescovo Bellandi.