Stalker battipagliese condannato a due anni e quattro mesi di reclusione. E’ la sentenza emessa dal Tribunale di Salerno per un 48enne di Battipaglia, giudicato colpevole in primo grado.
Gli episodi si sono verificati negli scorsi anni e sono avvenuti principalmente ad Eboli, ricostruiti dopo la denuncia della vittima, assistita dall’avvocato Antonello Coppola.
Stando all’impianto accusatorio – in attesa delle motivazioni della sentenza – l’imputato avrebbe assunto per un lungo periodo atteggiamenti violenti e molesti nei riguardi della donna, al punto da costringerla a trasferirsi presso un’altra abitazione. Sono decine le circostanze finite nei capi d’imputazione. Oltre ai classici messaggi quotidiani e alle videochiamate che servivano a “monitorare gli spostamenti” della donna, l’uomo avrebbe effettuato persino una ronda notturna presso casa di quest’ultima, al fine di controllarla.
Azioni scaturite dalla gelosia dell’uomo nei confronti della compagna tanto che l’imputato arrivò a rigare l’auto della compagna, ad insultarla quando questa paventava la fine del loro rapporto, così come ad inseguirla con l’auto, quando la storia tra i due giunse al termine. Si sono verificati anche diversi episodi di aggressione ed uno in particolare, costato 30 giorni di prognosi alla vittima, spinta dalle scale dall’uomo dopo un litigio.