Rimangono sotto sequestro i cinque palazzi a Battipaglia. La decisione è arrivata dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Salerno, Valeria Campanile.
Non c’è ancora la conclusione delle indagini, atto per il quale si dovrà attendere, ma permangono i sigilli alle strutture che sorgono in vari punti della città. Il punto dell’inchiesta è la scorretta determinazione volumetrica degli immobili. Al momento, sono ben ventidue le persone sotto inchiesta.
Tra queste figurano tre tecnici comunali, professionisti privati e rappresentanti legali delle ditte coinvolte. La procura salernitana contesta i reati di abuso edilizio e falso ideologico.
Stando alle accuse, firmate dai sostituti procuratori Elena Cosentino e Alessandro Di Vico, sarebbero stati rilasciati permessi di costruire illegittimi e, di conseguenza, si sarebbero perpetrati gli abusi.
Il lavoro degli inquirenti prosegue mentre in città ci si interroga ancora sullo stato del Piano Urbanistico Comunale, ad oggi sparito dalle agende amministrative.