Palazzo dissequestrato a Battipaglia.
Il Tribunale di Salerno, Sezione Riesame, ha accolto l’appello proposto da Scifo Rosa, nella qualità di legale rappresentante della società Oreste Anzalone e Figli Srl, avverso l’ordinanza di rigetto della richiesta di dissequestro emessa il 9 giugno del 2025 dal GIP di Salerno. Il presidente del collegio, la dottoressa Dolores Zarone, ha ordinato la restituzione dell’immobile a cui erano stati apposti i sigilli dai carabinieri e dalla guatrdia di finanza nei mesi scorsi. La vicenda risale al 18 dicembre 2024 quando la Procura della Repubblica di Salerno chiese e ottenne dal Gip la convalida del sequestro di 3 palazzi, tra cui anche questo della società di Oreste Anzalone e Figli. Alla base della contestazione il cumulo dei benefici derivanti dalla demolizione e ricostruzione di manufatti, con l’applicazione delle premialità volumetriche previste dall’art. 5 comma 1 L.R.19/2009, con quelli relativi alla saturazione e o completamento edilizio nei limiti dell’indice di fabbricabilità fondiaria del lotto. Nelle scorse settimane è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini a 22 persone, indagate a vario titolo, tra cui funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di Battipaglia, imprenditori e proprietari dei palazzi finiti nel mirino degli investigatori.



