Battipaglia invasa dai miasmi anche la scorsa notte.
La segnalazione giunge dagli abitanti del rione Sant’Anna che sono preoccupati per le esalazioni visibili a ridosso delle colline nella zona dove sono ubicate le cave in cui si estrae il materiale per preparare il calcestruzzo.
Ormai, le nubi di fumo come se provenissero da incendi di sostanze chimiche, qualcuno sostiene che si tratti di bitume, invadono gran parte della città molto spesso di notte tanto che i cittadini sono costretti a non aprire le finestre e molte persone sostengono che i lezzi provenienti sono acri e causerebbero problemi di respirazione.
Di quanto sta accadendo, anche grazie alla nostra emittente, sono stati informati il primo cittadino di Battipaglia, Cecilia Francese, l’assessore all’ambiente, Vincenzo Chiera e anche le forze dell’ordine chiedendo di intervenire e, ognuno per le proprie competenze, effettuare le verifiche del caso ed accertare in primi la provenienze delle nubi o cosa le causa.
Nostro malgrado sinora non è accaduto nulla o meglio non è stato comunicato da alcuno eventuali controlli o altro. I cittadini hanno annunciato anche esposti all’Arpac e altri enti per accertare cosa viene sprigionato nell’atmosfera.
Bisognerà quindi attendere i prossimi giorni per sapere chi causa i fumi nauseabondi e quali sostanze nocive e non vengono sprigionate nell’atmosfera. Non è il momento di allarmare la popolazione ma i controlli e gli accertamenti sono indispensabili per tranquillizzare i cittadini ei auspica che vengano effettuati al più presto.
