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Aeroporto: a Eboli è scontro tra maggioranza e Pd

A distanza di pochi giorni all’inaugurazione dell’aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi, a Eboli è scontro aperto tra la maggioranza Conte e il Pd rappresentato dal consigliere Filomena Rosamilia.

“In questi giorni abbiamo assistito alle solite dichiarazioni fasulle del Sindaco Conte e di esponenti della giunta, in merito ai servizi che avrebbero messo in campo per l’imminente apertura dell’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi – dice – un grande risultato raggiunto grazie al Governatore Vincenzo De Luca affiancato dal presidente della Commissione regionale Trasporti l’on. Luca Cascone, in piena sinergia con il nostro Presidente della Provincia Franco Alfieri, una grande sinergia che attraverso la pianificazione ha saputo realizzare opere importanti per la viabilità e la mobilità insieme ai Comuni della Piana del Sele sensibili anche alla promozione turistica rispetto alle enormi potenzialità dell’aeroporto.

Ricordo al Sindaco Conte che continua a vivere di nostalgia degli anni ‘80 – e non poteva essere diversamente visto che stanno portando la città di Eboli indietro di almeno 40 anni – che le opere che ha citato nell’ultimo comunicato come il completamento dell’Aversana, i lavori sulla SP 30, il Masterplan e la Metropolitana leggera sono frutto di atti concreti della Regione Campania, della Provincia di Salerno e della precedente amministrazione Cariello. Alla presenza dell’on Cascone, all’epoca, è stato infatti sottoscritto quel protocollo d’intesa tra Regione, Comune di Eboli e i comuni di Battipaglia e Bellizzi.

Ebbene in questi mesi ci sono state amministrazioni (anche comuni più distanti di noi come Agropoli e Capaccio) che hanno lavorato intensamente per arrivare ad oggi con opere e servizi già realizzati, finalizzati con l’intento di dare ai propri territori uno sbocco importante e sfruttare al meglio questa importante svolta per il territorio.

E cosa fa il sindaco di Eboli? Invece di pianificare prima, attende “come sempre” gli ultimi giorni per prendersi meriti non suoi anzi nel maldestro tentativo di distruggere quanto di buono realizzato dalla giunta Cariello.

Il Sindaco di Eboli avverte il bisogno di dire la sua facendo predisporre una nota stampa per rispondere all’ex consigliere Merola, (ricordo l’ottimo lavoro che il collega Merola ha svolto in qualità di Presidente della Commissione consiliare Lavori Pubblici, Urbanistica e Mobilità e che quindi conosce bene il lavoro che insieme abbiamo fatto), con una velocità incredibile, prendendosi meriti inesistenti al punto da contraddire addirittura anche il loro precedente comunicato stampa nel quale non si parla di alcun accordo.

Conte si attribuisce meriti di qualcosa che è avvenuto grazie al lavoro della Regione e della Provincia e alla intuizione che avemmo con la giunta Cariello di realizzare il Terminal bus (il più importante a Sud di Salerno) finalizzato sia alla mobilità scolastica ma ancora di più a quella turistica collegata alla futura apertura dell’aeroporto.
Infatti, le “nuove corse” che Conte tanto vanta sono frutto, solo ed esclusivamente, dell’iniziativa dell’operatore privato cioè la ditta Curcio. Non c’è e non c’è stato alcuno accordo.

Inoltre, e questo sì che è un fatto molto grave, da quasi 2 anni, per essere precisi dal mese di settembre 2022 è scaduto l’affidamento del nostro Terminal Bus proprio alla ditta Curcio. Solo nelle ultime settimane sarebbe stata avviata dagli uffici la procedura per il nuovo affidamento, procedura che se saranno celeri le operazioni amministrative vedrà il nuovo affidamento dopo l’estate e quindi quando l’aeroporto è già aperto e operativo.

Cosi come nulla è stato fatto per sostenere e promuovere le strutture ricettive (ad esempio un regolamento sulla stesse strutture), per promuovere gli itinerari turistici, per un vero piano di comunicazione istituzionale (ad oggi abbiamo assistito a tre diverse tipologie di comunicazioni, con costi triplicati, una per ogni assessore di competenza, comunicazione “privata e personalistica” in alcuni casi) e nel frattempo nei soli mesi di maggio e giugno per gli eventi che hanno sponsorizzato hanno speso ben oltre 180 mila euro con zero riscontro turistico, con contributi a pioggia senza dare una identità (ci salvano solo le nostre eccellenti realtà associative), consentendo ad amici di famiglia e membri della maggioranza di speculare privatamente (con l’avallo silenzioso dell’ex giustiziere della notte) utilizzando risorse pubbliche”.