La società Alba s.r.l., società a totale capitale pubblico, partecipata dal Comune di Battipaglia al 100%, è stata costituita allo scopo di svolgere servizi pubblici locali necessari per conseguire finalità istituzionali tali che, attraverso la gestione dei servizi di igiene urbana, di manutenzione dei beni del demanio e del patrimonio comunale, potevano essere perseguiti scopi sociali e di sviluppo economico della comunità locale.
È così definita Alba sui documenti ufficiali del Comune. Servizi che, seppur pagati profumatamente, non sempre sono espletati nel migliore dei modi e non serve andare in periferia per accorgersene. Il Comune di Battipaglia ha stanziato altri diecimila euro da dare alla società per, come si legge nella determina, “Attività di supporto esumazione o estumulazione e di pulizia e sfalcio di essenze erbose interessate da crescita spontanea nelle aree interne al cimitero”.
Un servizio che dovrebbe già rientrare in quelli pagati 500mila euro al mese ma che evidentemente deve essere riconosciuto come extra. Per i mesi di gennaio, febbraio, marzo ed aprile, l’amministrazione di Cecilia Francese ha messo a disposizione ben 40mila euro. Altri 10mila mensili, dunque, sono stati sistemati sul piatto di Alba.
Il Comune ha preso atto della disponibilità di Alba “a prolungare l’attività al civico cimitero” e ha dato seguito all’affidamento seguendo una trattativa privata. Non è da escludere che tale servizio extra venga pagato anche per i prossimi mesi.
