Home Cronaca Albanella, non fu abuso: dissequestrato cantiere

Albanella, non fu abuso: dissequestrato cantiere

Non ci fu abuso ad Albanella al cantiere del maxi complesso residenziale nella frazione di Matinella.

È quanto deciso dal tribunale. Con formula piena è stata assolta la legale rappresentante della ditta costruttrice ‘Impresa edile stradale Manzo s.r.l.’ di Castellammare di Stabia, Anna Avella, che aveva optato per il rito abbreviato.

Il Giudice per l’udienza preliminare ha sentenziato il non luogo a procedere per Giuseppe Acito e Carlo Di Lucia, rispettivamente direttore dei lavori e responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale all’epoca dei fatti. Da tempo, invece, era stralciata la posizione del progettista Ludovico Lamberti per un difetto di notifica. Per lui deve essere ancora fissata l’udienza preliminare, ma l’esito sembra essere scontato alla luce di quanto accaduto. Anna Avella era rappresentata dagli avvocati Federico Conte e Francesco Romano che si dicono soddisfatti e parlano di giustizia ristabilita.

La Guardia di Finanza, nel novembre del 2021, ha sequestrato la struttura dopo le indagine durante le quali vennero contestate una serie di anomalie di natura tecnica ed amministrativa, in relazione al rilascio di alcune autorizzazioni da parte dell’Ufficio Tecnico.

L’immobile, stando agli approfondimenti delle Fiamme Gialle, era completamente non in regola poiché difforme, anche per volumetria, alle normative urbanistiche vigenti come la distanza dalla pubblica via o l’altezza massima consentita. Secondo le accuse inoltre, il già responsabile comunale è stato denunciato per abuso d’ufficio per la concessione di permessi e dunque violando le disposizioni.