Chiarezza sui tanti manufatti presenti sul territorio. È la richiesta che arriva dal comitato civico e ambientale presieduto da Cosimo Panico, visto che, nonostante il censimento, nulla si è ancora mossa sul fronte della rimozione dell’eternit. “A distanza di anni dal censimento – si legge nella nota del comitato – si notano moltissimi manufatti in amianto. A tutt’oggi non si ravvisano strumenti o incentivi a vantaggio dei cittadini obbligati alla rimozione del materiale”. Il comitato, in passato, ha chiesto al Comune di attivarsi presso il Ministero dell’Ambiente e della Salute al fine di accedere a fondi specifici destinati ad incentivare lo smaltimento dell’amianto.