L’Associazione Rinascita Commercianti di Battipaglia con la presidente Lucia Ferraioli, lancia un grido d’allarme. Si legge in una nota che le: “Ordinanze buttate lì con superficialità,
stanno scuotendo il commercio violentemente con conseguenze disastrose irreversibili.Sanificazioni costose, orari ridotti, consegne a domicilio vietate da più di un mese, stanno incidendo profondamente su piccole attività”.
Pasticcerie, bar, pizzerie, evidenzia:”hanno perso fatturati a differenza di colleghi di altre regioni.In Campania tutto è fermo. Ai politici regionali, all’Anci ,ai politici locali,
si chiede maggiore attenzione al sistema commerciale campano.I piccoli negozi di vicinato, definiti da sempre la spina dorsale dell’economia italiana stanno soccombendo a causa di
sferzate di prepotenza esibizionistica fine a se stessa.”
Poi viene rivendicato: “Non si sta pensando alla salvaguardia di migliaia di famiglie e dell’indotto che il commercio a dettaglio e di somministrazione.Adesso basta, i politici
devono lavorare per i cittadini, per la tutela della salute e della dignità del lavoro,non per eterne campagne elettorali. Ci aspettiamo maggiore attenzione, i commercianti non
lavorano da due mesi in un territorio già provato da fattori negativi e pericolosi”.