Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca insiste sui controlli per chi rientra da fuori regione, per scongiurare l’aumento di casi di Covid-19. In un post ha
spiegato: “Il dato conseguente ai controlli effettuati con 138 positivi conferma l’importanza e l’efficacia della decisione presa dalla Campania, prima regione in Italia, di fare controlli obbligatori a chi rientra da fuori regione. A questo numero rilevante corrispondono, tuttavia, pochissimi ricoveri ospedalieri. La ragione di questo apparente paradosso – come spiegano
i dirigenti del Cotugno – sta nel fatto che i positivi individuati sono in larghissima maggioranza ragazzi o giovani asintomatici. Sui 138, sono risultati senza sintomi: 133 . Dobbiamo dunque continuare con assoluto rigore in questo lavoro di ricerca e isolamento dei positivi, finché non si esaurirà l’onda dei rientri, anche se questo comporta un enorme lavoro aggiuntivo – con rientri anticipati del personale – a carico del nostro sistema sanitario”.
Poi sottolinea cosa sarebbe successo, in termini di diffusione del contagio: “se decine di giovani del tutto privi di sintomi, avessero potuto rientrare liberamente e circolare senza controllo sul nostro territorio” infine lancia un messaggio:”Rinnovo l’appello alla responsabilità massima, e a segnalarsi alle Asl in caso di rientro da fuori regione. Al Ministero della Salute chiedo che si avvii ad horas un programma nazionale di screening prima che i nostri concittadini rientrino dalla Sardegna”.
