73mila euro alla Sarim per il taglio dell’erba sul territorio.
È quanto stabilito dal settore Igiene Urbana, che con apposita determina ha approvato il progetto di miglioramento del servizio di spazzamento (inserito nel piano per la raccolta integrata dei rifiuti appaltato alla Sarim lo scorso giugno).
Il progetto in questione è stato predisposto a seguito delle segnalazioni arrivate dalla stessa ditta, che nel corso delle attività ha evidenziato una serie di problematiche riguardanti “la presenza di erbe infestanti e piccoli arbusti lungo le aree oggetto di intervento” tali da rendere difficoltoso lo spazzamento.
Di qui la soluzione: affidare per quattro mesi alla Sarim il taglio dell’erba nei pressi di strade, piazze, giardini e spazi pubblici per un totale di 73mila euro. Una possibilità data dal Codice dei Contratti pubblici, che prevede la modifica dei contratti senza necessità di una nuova procedura se il valore della modifica è al di sotto delle soglie fissate (pari al 10-15% della cifra complessiva dell’appalto).