Battipaglia, si sa, è la città della mozzarella e con buona pace del sindaco di Eboli anche della bufala.
Un legame così forte che l’amministrazione comunale guidata da Cecilia Francese ha deciso, con apposita delibera di giunta, di dedicare all’animale una statua che verrà posizionata all’interno della rotatoria sulla Strada Statale 18 presso l’uscita dell’autostrada E45.
A portare la proposta alla giunta sono gli assessori Egidio Mirra e Pietro Cerullo che, ricordiamo, non ha piacere a parlare con questa redazione. Il piacere, però, è vivo e forte nella volontà di erigere un simulacro al bovide.
Palazzo di Città, su spinta di Mirra e del lungimirante Cerullo, ha dunque dato il via libera all’impegno di spesa e conseguente inizio lavori. L’obiettivo, come riportato sui documenti ufficiali affissi all’albo pretorio, è di creare una sorta di brand identity.
Termine anglofono che, come spesso capita ultimamente, identifica un’attività molto semplice quale, nello specifico, la creazione di un marchio di fabbrica. Per are ciò, sulla scia di un’iniziativa avviata da alcuni cittadini battipagliesi, è stato contattato l’artista di fama mondiale Marco Gallotta, battipagliese e residente a New York.
L’opera alla bufala sorgerà nella rotonda che diventerà un parco attrezzato “a verde semplice dotato di percorsi pedonali intramezzati da piazzole rotonde di dieci metri dove allocare semplici panchine metalliche mentre una piazzola più grande sarà dedicata ai più piccoli”. E quale miglior punto cittadino se non quello della traficatissima rotonda autostradale dove l’aria pulita del traffico la fa da padrona e dove è vietato parcheggiare se non per emergenze?
Stando a quanto proposto dal duo, però, sarà tutto molto semplice. Ma veniamo al punto forte e cioè l’installazione. Sarà un qualcosa di permanente che “rappresenta un bubalus – si legge – realizzato in tre strati intrecciati in acciaio corteo alto tre metri e lungo sei raffigurante una spiga di grano sulla coda”.
Insomma, la grandiosa opera dal costo di 75mila euro porterà grande ed immenso lustro alla città di Battipaglia che offre merito così all’animale simbolo della città. Il tutto rientra nella programmazione delle opere pubbliche 2023/2025. Battipaglia, grazie ad Egidio Mirra e all’irreprensibile Pietro Cerullo, avrà il suo monumento che rappresenterà lo status identitario cittadino.
75mila euro per una bufala, nuovo attrattore turistico e sicuro volano per l’intero territorio. La chiave di volta per la quale Mirra e Cerullo saranno ricordati negli anni a venire.