Un finanziamento regionale per il riuso sociale dei beni confiscati a Battipaglia. E’ l’obiettivo dell’amministrazione comunale che si candida a un finanziamento regionale per il riuso sociale dei beni confiscati.
La proposta presentata dal Comune di Battipaglia ammonta a 263mila euro e riguarda un immobile in via Marconi. Si tratta di un ex laboratorio e di un locale interrato, rispettivamente di 400 metri quadrati ciascuno, confiscati in via definitiva e già inseriti nel patrimonio dell’ente comunale. L’intervento previsto consiste in opere di manutenzione straordinaria dell’edificio, da riconvertire in un centro polifunzionale con finalità sanitarie e sociali. Il progetto, infatti, prevede la realizzazione di uno spazio in grado di offrire servizi di assistenza integrata alle fasce più fragili della popolazione. Elemento centrale della proposta è la fase di co-progettazione, avviata con un avviso pubblico diffuso lo scorso febbraio. L’ente ha coinvolto gli attori del terzo settore operanti sul territorio, chiamandoli a presentare manifestazioni di interesse e idee progettuali. Undici le associazioni che hanno partecipato ai sopralluoghi, mentre sei sono state le proposte raccolte. Successivamente, si sono tenuti incontri di confronto: prima in forma bilaterale, poi attraverso un tavolo allargato di consultazione che ha condotto alla definizione della proposta finale. Il contributo richiesto, in base all’avviso regionale, potrà coprire sia i costi di ristrutturazione e arredo dell’immobile, sia quelli connessi all’avvio delle attività di gestione.