L’acqua antistante il Lido Spineta di Battipaglia presenta dei dati non conformi alla balneabilità e si è deciso, dunque, di stabilire il divieto assoluto di accedere al mare.
L’ordinanza è stata firmata dalla sindaca Cecilia Francese la quale nulla avrebbe potuto fare se non vietare la belnazione. L’atto del comune si è reso necessario alla luce dei risultati dei periodici controlli da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania.
“Sfavorevole alla salute pubblica”, con queste parole l’Arpac ha definito l’acqua in zona Spineta, una segnalazione di cui tenere conto alla quale è doveroso far seguire il divieto assoluto.
Interessati dall’ordinanza sono ben sei lidi che ricadono in quell’area: fino a diversa comunicazione, non si potrà entrare in acqua. Il problema di fondo è ancora una volta il Tusciano che porta a mare inquinanti e soprattutto una carica batteriologica fin troppo alta.
La maggior presenza di batteri è quella dell’escherichia coli, diffuso in particolare nelle acque di fogna. I reflui, ed è semplice capirlo, arrivano nel corso d’acqua fluviale e da lì in mare.
La motivazione rimane la stessa: i depuratori non riescono ad assolvere al loro scopo, in particolare nei mesi estivi quando cioè la popolazione aumenta.