Intorno alle 6,20 di ieri, il capotreno del treno regionale 3449, proveniente da Salerno e diretto a Paola, poco dopo la partenza del convoglio dalla stazione di Capaccio, mentre effettuava la consueta verifica dei titoli di viaggio a bordo del treno, si è imbattuto in un uomo di colore privo di biglietto, al quale ha chiesto di regolarizzare la propria posizione, comunicandogli che, diversamente, sarebbe dovuto scendere alla fermata successiva. Nella stazione di Paestum il viaggiatore pretendendo di proseguire il viaggio senza pagare, ha iniziato ad urlare ed inveire con veemenza verso il capotreno e dopo essere sceso, prima della chiusura delle porte, lo ha improvvisamente colpito con violenza, sferrandogli un pugno al volto e facendolo cadere a terra sulla banchina ferroviaria, per poi dileguarsi nelle campagne circostanti.
Personale della Polizia Ferroviaria di Battipaglia accorso immediatamente ha diramato una nota di ricerca fornendo una descrizione dettagliata dell’aggressore riconoscibile, in particolare, per i capelli acconciati con delle vistose treccine sulla parte superiore del capo ed i lati rasati e per alcuni dettagli del suo abbigliamento, allertando tutti gli uffici di Polizia della zona e le
Sottosezioni ed i Posti Polfer operativi lungo la linea ferroviaria interessata.
Dopo neanche mezz’ora l’assalitore è giunto nella stazione di Battipaglia a bordo di un altro treno, senza immaginare che ad attenderlo c’erano gli stessi poliziotti ai quali era sfuggito poco prima, che lo hanno immediatamente fermato nonostante tentasse di occultare con il cappuccio della felpa la sua appariscente ed originale capigliatura.
O.E. nigeriano, classe 1997, è stato condotto negli Uffici dalla Polfer, a fatica, poiché nel tragitto ha continuato a dimenarsi ed a strattonare i poliziotti. Riconosciuto anche dal capotreno, è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a P.U..
Il malcapitato ferroviere ha formalizzato la denuncia dopo essere stato visitato presso il Pronto Soccorso del P.O. di Battipaglia, e dimesso con diagnosi di policontuso (trauma regione frontale sinistra, spalla e ginocchio destri, mano sinistra) e prognosi di sei giorni.