Si riapre il confronto fra sindacati e amministrazioni sulla questione dei contratti di servizio di Alba.
La riunione tenutasi ieri, oltre a chiarire gli aspetti critici della questione societaria, ha messo un punto sugli indirizzi futuri legati alla fondamentale questione dei nuovi contratti di servizio sul fronte della manutenzione e dell’igiene urbana. Il prossimo appuntamento è fissato per il 13 novembre: per l’occasione le parti si confronteranno su due bozze di contratti al fine di avviare un confronto fra governance Alba e parti sociali.
“Pensavamo che con l’incontro del 31 maggio 2018 si fosse messo finalmente un punto fermo al lungo e complesso tavolo negoziale – spiegano Erasmo Venosi ed Alfonso Rianna della Cgil – ma la nomina del nuovo amministratore unico ha portato ad una necessaria riapertura del confronto che mantiene fermi però alcuni punti negoziali come la durata quinquennale dei contratti di servizio. L’amarezza per un percorso che si pensava concluso è compensata da un indirizzo politico (Sindaco Francese) e tecnico (Ing. Salerno ed A. U. Belardo) che conferma tutto l’impianto ad oggi concordato in sede di confronto sindacale con un’autoconvocazione per il 13 novembre 2018 in cui si avrà per la prima volta la possibilità di confrontarsi su due bozze di contratti di servizio (igiene e manutenzione) senza altre sorprese ed addirittura con un Organigramma ed un Mansionario Aziendale frutto di un confronto sinergico tra Governance Alba e parti sociali”.