Nessuna modifica ai contratti collettivi di lavoro a partire dal primo luglio.
È quanto stabilito dalla sindaca a seguito dell’incontro in Prefettura sulla questione Alba.
Il primo cittadino ha dato mandato amministratore Unico di Alba di sospendere temporaneamente l’efficacia dei provvedimenti di modifica del contratto collettivo di lavoro originariamente previsto a partire da lunedì prossimo. A fronte di questa decisine i sindacati si sono impegnati a revocare lo stato di agitazione.
Il tutto in attesa del nuovo tavolo di trattativa convocato per il 3 luglio chiamato a vagliare le proposte dei sindacati circa la riduzione dei costi della società.
“E’ solo l’inizio di un nuovo percorso di contrattazione – è quanto scrivono le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil – ma intanto è stato bloccato un tentativo di lesione dei diritti contrattuali, il cui vulnus avrebbe avuto conseguenze sull’intero territorio nazionale”.