Arriva una nuova bocciatura per il palazzo, anzi lo scheletro di un palazzo, che sorge in via Domodossola a Battipaglia.
I giudici del Tar, sezione staccata di Salerno, hanno dato parere negativo al ricorso presentato dalla proprietà della struttura, rigettando l’istanza. A essere stata impugnata è la decisione dell’ufficio tecnico comunale di sospendere i lavori, firmata dall’ingegnere Carmine Salerno.
Secondo i giudici salernitani, l’ente comunale ha agito correttamente emettendo il decreto in questione, poiché sono state certificate diverse varianti al progetto senza alcun titolo. Insomma, chi effettuava i lavori non era autorizzato a farlo e, nello specifico, ha realizzato ampliamenti volumetrici.
“Una modifica rilevante dei prospetti e dell’ingombro” sono le parole utilizzate da Salerno. Al momento, per la proprietà l’unica strada da percorrere per ottenere il via libera ai lavori è il Consiglio di Stato, oppure dovrà fornire al comune tutti gli atti necessari, un cammino più impervio.
Nel frattempo, lo scheletro rimane lì in attesa di novità.