È sempre più caos sicurezza in città. Tra scippi e atti vandalici, Battipaglia non è più sicura o comunque meno sicura di un tempo. Attorno alla stazione ferroviaria, ad esempio, è un Far West.
Le famiglie chiedono maggiori controlli e presenza delle forze dell’ordine. La cronaca di questi giorni è palese: due scippi, entrambi ai danni di donne, in meno di ventiquattro ore. Nello specifico, una ragazza residente a Matera è stata rapinata mentre saliva su un treno per raggiungere Roma.
Il malvivente l’ha strattonata e la ragazza è caduta ed ha urtato la testa sulla banchina rimanendo ferita per fortuna non gravemente. È solo uno degli ultimi episodi di micro criminalità verificatosi alla stazione di Battipaglia. Il piazzale antistante la stazione è assediato da stranieri che di giorno e di notte infastidiscono i passanti chiedendo insistentemente denaro e molestando le donne. Gli stranieri, molto spesso, litigano tra loro e il tutto sfocia in risse con lancio di oggetti e bottiglie di vetro che rimangono poi in terra andando a costituire un serio pericolo.
Fenomeni di criminalità, questi, a cui si aggiungo anche altri episodi di vandalismi ai danni di auto parcheggiate. Una lunga serie di accadimenti che si registrano quasi quotidianamente. Come se non bastasse, sono tanti i veicoli dati alle fiamme per le motivazioni più disparate. In alcuni casi, infatti, si è potuto accertare la natura dolosa dei roghi.
La cittadinanza è stanca: le grida di protesta sono tantissime e sono rivolte principalmente all’amministrazione guidata da Cecilia Francese che sembra essere sorda a determinate richieste.