Che la popolazione di Battipaglia sia esasperata è purtroppo cosa nota. I furti in città sono numerosi, sia nelle abitazioni private che nelle attività commerciali.
In alcuni casi, i ladri si sono introdotti in casa arrampicandosi dall’esterno, dimostrando quindi anche una certa agilità.
Prese di mira anche le auto in sosta, in particolare quelle di marchio Fiat, alle quali vengono asportati parti come fari e fanali da rivendere poi al mercato nero.
Una situazione che denota una criminalità sempre più dilagante, con la cittadinanza ostaggio di quelle che potrebbero essere bande organizzate, dato che i furti vengono messi a segno nel giro di pochi minuti.
Negli ultimi mesi, i casi sono stati tantissimi e nessuno può dirsi al sicuro. Per questo motivo, i cittadini, che si vedono purtroppo soli, hanno deciso di organizzarsi autonomamente e, in una sorta di autogestione di liceale memoria, faranno da sé.
L’iniziativa parte dalla zona di Serroni, quartiere cittadino molto colpito da tali furti, forse perché isolato. I residenti si sono riuniti ieri mattina, giorno dell’Epifania, ed hanno convenuto di organizzarsi al meglio con una chat di gruppo per segnalare avvistamenti di persone non identificate.
La decisione più importante, però, è quella che era nell’aria già da tempo e che si è concretizzata solo in rare occasioni. I residenti di Serroni, infatti, scenderanno in strada, in particolare nelle ore notturne, per effettuare delle ronde e difendere così le proprie abitazioni.
A darne notizia è il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Provenza, anche lui vittima di un furto in casa. «Siamo stanchi – dicono i cittadini – non ci sentiamo sicuri a girare per strada e nemmeno in casa nostra.
I ladri non si fermano davanti a nulla, si arrampicano ed entrano nelle nostre abitazioni. Può succedere davvero di tutto – le loro parole – ma adesso la misura è colma».
Da parte di questi cittadini, inoltre, arrivano anche delle richieste rivolte a Palazzo di Città di intensificare i controlli e di ampliare il sistema di videosorveglianza al fine di monitorare l’intero territorio comunale.