I cittadini di Battipaglia fanno ciò che dovrebbe fare Alba: tenere pulita la città.
Ottavio Della Greca e Concetta Valletta, armati di ramazza, pazienza e tanto amore per la città, continuano a tenere pulito il proprio quartiere e nello specifico la piazza intitolata a San Gregorio VII che sorge accanto all’omonima chiesa.
“Mi piace vedere il mio quartiere pulito – dice Ottavio – come volontario voglio che ci sia il bello e soprattutto la pulizia”. Onore a lui e alla signora Concetta che si prodigano per il territorio laddove però c’è la mancanza dell’istituzione.
Ci si chiede perché un privato debba intervenire sul suolo pubblico: va bene il volontariato, va bene l’amore per la città, va bene la voglia di darsi da fare, ma l’impegno di un cittadino dovrebbe essere corollario.
Dovrebbe essere, ad esempio, prendersi cura di un fiore o di un albero, non tagliare l’erba, non pulire i cassonetti, non togliere la spazzatura.
Battipaglia, nel solo mese di luglio, ha dato ad Alba oltre 700mila euro per la cura del verde, per occuparsi della cosa pubblica, per la manutenzione, per il trattamento della spazzatura e poi deve esserci un cittadino, che si chiami Ottavio o Concetta poco importa, che scopa alla mano pulisce, toglie i rifiuti, raccoglie l’erba e la getta via.
Questi sono esempi sicuramente degni di nota, ma sono anche l’esempio di un qualcosa che non va, di una ruota dell’ingranaggio che non funziona. La spazzatura non dovrebbe esserci, ad esempio, Ottavio non dovrebbe scendere in strada per vedere pulito il suo quartiere.
Grazie a lui, però, il parco San Gregorio VII è pulito e si rende onore anche alla chiesa. Questo, oltre il vil denaro, è il vero amore per la città. Se dal comune, magari già per il mese di agosto, si vuol risparmiare Ottavio sarà sicuramente a disposizione.