Ridefinire le commissioni consiliari dopo gli ultimi riposizionamenti.
È la proposta del capogruppo di Forza Italia, Valerio Longo, che dopo le dichiarazioni di alcuni consiglieri di opposizioni sul tema, chiede la nomina di presidenti “che facciano funzionare seriamente le commissioni, coinvolgendo quella parte di opposizione disposta al confronto e al dialogo”.
La nota integrale di Longo:
“Le commissioni sono un organismo istituzionale, diretta propagazione del Consiglio. Il lavoro vero degli eletti si svolge proprio nelle commissioni. Spesso invece il Consiglio diventa un’arena, un mercato, dove si cerca a tutti i costi di mettersi in luce, urlando più forte per darsi visibilità. Una passerella spesso inutile. In commissione, invece, chi né è capace porta idee e proposte. Adesso gli ultimi riposizionamenti di alcuni consiglieri impongono una ridefinizione delle commissioni stesse. Si proceda quindi speditamente, anche con l’elezione di presidenti che facciano funzionare seriamente le commissioni, coinvolgendo quella parte di opposizione disposta al confronto e al dialogo. In commissione non esiste maggioranza e opposizione. Il problema vero è la qualità del lavoro e per questo credo che questi organismi non debbano riunirsi solo in occasione dei consigli comunali, ma essere convocate tutte le settimane ed avere il tempo necessario non solo di esaminare i provvedimenti che passeranno poi in assise, ma soprattutto il tempo utile per discutere e proporre soluzione ai problemi della città”.