Consiglio comunale di routine o meglio molto soft quello che si è svolto lunedì sera a Battipaglia.
L’unica novità la mozione popolare promossa da ben 500 persone che risiedono a Belvedere e che chiedono la realizzazione di una villa comunale e di servizi per i cittadini che vivono ormai in un quartiere dormitorio ma della mozione si discuterà in un’altra seduta del civico consesso.
Intanto, tra i banchi del Consiglio comunale non si parla più della “crisi di maggioranza” avvenuta dopo la decisione, nelle scorse settimane, del consigliere Salvatore Anzalone di non appoggiare più la sindaca e l’amministrazione comunale.
Nel frattempo, con insistenza circolano le voci del passaggio di qualche consigliere di opposizione in maggioranza e di qualche altro componente del civico consesso pronto a dimettersi.
Si prospetta molto probabilmente uno scenario amministrativo politico assai complesso e anche un rimpasto in giunta ma per il momento la sindaca di Battipaglia, avrebbe deciso di attendere tempi migliori per quasiasi tipo di decisione e che le acque diventino più calme anche se i rumors riguardanti l’entrata di nuovi assessori in giunta si rincorrono da tempo.
Bisognerà attendere ancora, quindi, per comprendere se davvero ci sarà la nomina di neo assessori e se cambierà lo scenario in consiglio comunale, con dimissioni e salti dall’opposizione alla maggioranza di consiglieri pronti ad appoggiare la sindaca Francese.