Controlli ieri sera nella movida di Battipaglia.
Agenti della polizia di Stato agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele e della polizia municipale, guidati dal vicecomandante Domenico Di Vita, nelle ore serali sono scesi in strada per effettuare controlli mirati nel centro cittadino a diverse attività commerciali.
Sono state elevate anche sanzioni per il mancato rispetto di alcune normative. Due bar con intrattenimento musicale non avevano la documentazione in regola per poter riprodurre musica, oltre a essere privi di SCIA e perizia fonometrica e senza il prezzario esposto.
A ciò si aggiunge la multa a delle attività aperte h24, i famosi distributori, presso i quali era possibile, in orario vietato, acquistare alcol.
Queste attività si trovano nel centro cittadino. Le sanzioni ammontano a circa 5mila euro. Purtroppo non è tutto. Al momento del controllo in un bar, gli agenti hanno notato un uomo palesemente ubriaco che voleva mettersi alla guida della sua auto. È stato fermato, ma ha rifiutato di consegnare i documenti.
Si tratta di un cittadino extracomunitario che, alla vista del carro attrezzi interpellato dalla municipale per sequestrare il veicolo – dove, tra l’altro, erano presenti varie bottiglie contenenti alcolici – è andato in escandescenze, aggredendo i poliziotti.
A questo punto, Di Vita ha ingaggiato con l’uomo una colluttazione, dalla quale è uscito vincitore dopo averlo immobilizzato e ammanettato. Per lui, varie denunce, tra cui resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità.
Inizia, dunque, una stretta a Battipaglia da parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza in città.
