Battipaglia: buone notizie per i 370 lavoratori dello stabilimento Cooper Standard. Dopo settimane di tensione e scioperi, si è concluso positivamente presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy l’incontro decisivo sulla vertenza, con la firma di un accordo che scongiura la chiusura del sito produttivo e apre una nuova fase di rilancio industriale.
A rappresentare la FAILC CONFAIL erano presenti il Segretario Nazionale Gianni Chiarato e il Segretario Provinciale di Salerno Giovanni Pagano, che hanno espresso “soddisfazione per un’intesa che segna un primo passo concreto verso la tutela dell’occupazione e la riconversione del sito produttivo”.
L’accordo prevede diversi punti chiave:
12 mesi di CIGS, per salvaguardare reddito e occupazione e studiare soluzioni industriali alternative;
Coinvolgimento di una società di consulenza per la ricerca di nuovi partner e progetti di rilancio;
Mantenimento di alcune commesse produttive durante il periodo di sospensione;
Monitoraggio periodico con istituzioni e parti sociali per garantire trasparenza e controllo;
Mobilità volontaria incentivata per i lavoratori prossimi alla pensione o interessati alla ricollocazione.
“Questo risultato – sottolineano i rappresentanti sindacali – è frutto della determinazione dei lavoratori, che dal giorno 11 settembre hanno portato avanti una protesta con dignità e coraggio, rafforzando la posizione del sindacato al tavolo ministeriale”.
Per domani è stata convocata un’assemblea nello stabilimento di Battipaglia, dove verranno illustrati nel dettaglio i contenuti dell’intesa.
“Ora – conclude la FAILC CONFAIL – inizia la fase più importante: quella della vigilanza, del monitoraggio e della costruzione di soluzioni industriali concrete. Il tavolo ministeriale sarà il punto di riferimento per garantire la continuità occupazionale e il rilancio produttivo del sito di Battipaglia”.



