Home Politica Battipaglia, crisi maggioranza: e ora?

Battipaglia, crisi maggioranza: e ora?

Cosa succede adesso a Battipaglia alla luce della crisi all’interno della maggioranza e alla decisione del Partito Democratico di non dare il proprio appoggio?

Le ipotesi e le possibilità di sviluppi futuri sono innumerevoli, ma l’unica certezza è che la problematica c’è ed è evidente. La sindaca Cecilia Francese deve per forza trovare nuovi appoggi se vuole continuare l’esperienza amministrativa.

I dialoghi con le opposizioni sembrano chiusi e dunque l’obiettivo è quello di riportare a casa i dissidenti della maggioranza. Le ultime due sedute del consiglio comunale non sono state delle passeggiate di salute tra mancanza di numero legale e consiglieri che, durante la discussione, hanno lasciato l’aula.

Durante l’ultima assise, quando c’era da votare il fondamentale Dup, documento unico di programmazione, il consiglio non poteva continuare per i fatti di cui sopra. C’è quindi questo nel prossimo ordine del giorno nel consiglio comunale che si dovrà quanto prima convocare.

In esso, e qui una delle ipotesi, la sindaca potrebbe ufficializzare la crisi e chiedere il sostegno dei consiglieri.

Qui, come è chiaro, potrebbero aprirsi due diversi scenari: la mancanza di fiducia e quindi la fine anzi tempo dell’amministrazione oppure un ripensamento dei consiglieri comunali che tornando sui propri passi daranno la fiducia alla prima cittadina la quale potrà continuare a governare. Sono giorni difficili, giorni di colloqui e di riunioni, giorni nei quali pare che le poche certezze vengano rafforzate.

Il tanto chiacchierato rimpasto di giunta non ci sarà o almeno vengono blindati dei nomi, così come è bloccato lo staff. In ogni caso, per la tenuta dell’amministrazione sono necessari qui numeri che oggi mancano.

Altra ipotesi che potrebbe concretizzarsi è quella che potrebbe essere definitiva per la sindaca e i suoi: i due terzi del consiglio possono presentare una mozione di sfiducia che viene votata in consiglio comunale. A quel punto il voto favorevole decreterà il decadimento dell’amministrazione.

Mentre la sindaca cerca di risolvere i problemi interni, c’è chi lavora per il dopo Francese. I partiti di centrodestra stanno cercando la quadra per avere un nome da proporre alla cittadinanza come guida della coalizione. A sinistra, invece, si sta cercando una identità, quella stessa identità già indirettamente dichiarata dai dem. Tutto può succedere, infine, e il futuro prossimo può riservare grandi sorprese.