I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia hanno tratto in arresto Chaid Mouheine per detenzione illegale di armi e resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione è avvenuta durante un controllo alla circolazione stradale, quando l’uomo non si è fermato all’alt imposto dai militari.
Successivamente fermato e perquisito, è stato trovato in possesso di 208 cartucce artigianali da caccia calibro 12, detenute senza alcuna autorizzazione.
Questo episodio si inserisce in una situazione di crescente emergenza legata alla sicurezza pubblica in città.
Negli ultimi mesi si è registrato un preoccupante aumento di episodi criminosi che hanno coinvolto la comunità, alimentando un clima di tensione e insicurezza.
Furti in abitazioni e attività commerciali, danneggiamenti, aggressioni e il crescente uso illegale di armi rappresentano solo alcune delle criticità che stanno mettendo a dura prova la serenità dei cittadini. Le forze dell’ordine, con grande impegno, hanno intensificato le attività di controllo sul territorio, predisponendo pattugliamenti più frequenti e operazioni mirate per arginare questi fenomeni.
Nonostante ciò, la situazione rimane complessa, e molti abitanti continuano a chiedere interventi più incisivi, sia sul piano della prevenzione che su quello repressivo. L’aumento della microcriminalità e il diffondersi di pratiche illegali legate al possesso e al commercio di armi sono segnali che non possono essere sottovalutati e richiedono una risposta decisa da parte delle istituzioni.
A fronte di questo aggravarsi della situazione, è fondamentale un maggiore coordinamento tra le forze dell’ordine e un coinvolgimento attivo della cittadinanza, affinché si possa ricostruire un senso di fiducia collettiva.
La sicurezza, infatti, non può essere garantita solo dall’azione repressiva ma necessita di un approccio che comprenda anche interventi sociali, educativi e culturali, volti a rafforzare i valori della legalità e del rispetto delle regole.